What’s happened?
Il prezzo dell’energia elettrica in Italia continua a diminuire, seppure in modo contenuto (l’indice PUN settimana scorsa ha toccato i 53,23 €/MWh, registrando un calo di 1 €/MWh rispetto alla settimana precedente). Temperature sopra la media e consumi ridotti pesano notevolmente su questa discesa del prezzo, accompagnata anche dall’energia prodotta dal vento che ha superato l’idroelettrico.
Nello specifico…
In Italia sono essenzialmente tre le cause di questo ulteriore calo del prezzo dell’energia avvenuto durante la scorsa settimana:
- Temperatura che risulta superiore alla media stagionale di ben due gradi;
- ragioni economiche;
- elevata produzione di energia eolica.
In particolar modo i primi due fattori hanno causato un abbassamento dei consumi energetici, mentre la notevole produzione eolica ha ulteriormente provocato un calo del prezzo: infatti nel nostro Paese si è verificato il sorpasso dei volumi di energia prodotta dal vento nei confronti dell’energia idroelettrica. Ciò ha consentito in alcune zone del Sud Italia di registrare prezzi pari allo 0 per alcune ore.
Anche a livello europeo questa grande quantità di energia eolica ha pesato sul prezzo, soprattutto in Francia, mentre in Germania il costo della luce si è assestato sugli stessi livelli delle settimane precedenti.