Settimana scorsa la bassa produzione eolica ha bilanciato il calo di prezzo della luce

What’s happened?

Il prezzo dell’energia continua a calare in Europa, spinto dall’abbassamento costante del prezzo del gas, nonostante la scarsa produzione eolica abbia contenuto questa diminuzione. In Italia il prezzo dell’indice PUN ha toccato quota 52,88 €/MWh e si sono registrati scenari differenti tra Nord e Sud.

Nello specifico…

In Europa la settimana scorsa, dopo mesi di produzione eolica da record, si è registrato uno stop, che ha provocato un contenimento del calo di prezzo dell’energia, andando perciò a bilanciare l’effetto dell’abbassamento dei prezzi del gas. Soprattutto in Germania e Francia questo bilanciamento ha inciso in maniera importante, mentre in Italia questo fattore ha influito meno, nonostante siano state registrate situazioni opposte tra Nord e Sud Italia.

Il Sud ha visto infatti un aumento del prezzo dell’energia a causa del calo di energia eolica prodotta, mentre il Nord è stato interessato da un calo di prezzo, dovuto dall’aumento di produzione termoelettrica; per quanto riguarda l’idroelettrico invece la produzione rimane stabile sui valori medi storici).

Da segnalare inoltre come dal 1 aprile, in coerenza con l’andamento dei mercati, anche  i prezzi stabiliti dall’Autorità (ARERA) per il prossimo trimestre hanno subito una notevole diminuzione.