Prosegue la discesa del prezzo dell’energia in Italia

What’s happened?

La discesa del PUN prosegue, a causa di un’importante produzione rinnovabile e delle miti temperature; anche i volumi della domanda sono in calo a causa di alcuni segnali di crisi che non risultano incoraggianti per i consumi.

Nello specifico…

In Italia l’abbondante produzione eolica, le temperature miti e il netto incremento dell’importazione hanno contribuito al proseguimento del calo del prezzo all’ingrosso dell’energia (il PUN attualmente si attesta a 54,13 €/MWh).

Per il quanto riguarda il Sud Italia, l’elevata produzione rinnovabile e il rientro in servizio della centrale di San Filippo del Mela in Sicilia, hanno causato un notevole impatto sul calo dei prezzi.

Da segnalare come, sia in Italia che in Europa, si stia verificando una diminuzione dei volumi della domanda di energia, segnale di una crisi non incoraggiante per i consumi.

In Europa la produzione eolica notevole tedesca ha abbassato ulteriormente i prezzi della Germania, influenzando anche la Svizzera e la Francia, con quest’ultima che ha anche recuperato la piena disponibilità del suo parco nucleare.